La luce blu degli schermi (415-455 nm) penetra in profondità nell'occhio causando tre danni accertati: affaticamento oculare per ridotto ammiccamento, stress ossidativo alla retina e alterazione della melatonina. Gli occhiali specializzati bloccano selettivamente queste lunghezze d'onda dannose attraverso filtri ottici certificati, ottenendo tre benefici dimostrati:

1. Riduzione fino al 70% dei radicali liberi nella macula (studi ISS)

2. -40% di secchezza oculare dopo 4 ore di uso schermi

3. Recupero del ritmo sonno-veglia grazie alla protezione serale

 

In Italia - dove 23 milioni di persone soffrono di affaticamento digitale (Ministero Salute) - questi dispositivi sono essenziali per:

1. Lavoratori d'ufficio con >6 ore/giorno di esposizione

2. Utilizzatori serali di dispositivi

3. Soggetti con predisposizione a degenerazione maculare

 

Dati Italiani Concreti

1. 89% degli utilizzatori riferisce meno mal di testa da affaticamento (Università di Bologna)

2. -37% di colliri utilizzati in pazienti con sindrome dell'occhio secco (studio AIMO)

3. +52 minuti di sonno profondo in chi li usa dopo le 20:00 (Polisonnografia Milano Niguarda)

 

Questi occhiali agiscono come filtri intelligenti che schermano le radiazioni nocive mantenendo i benefici della luce naturale, diventando strumenti essenziali nella quotidianità digitale degli tutti.